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Spunti e Riflessioni Giuridiche (Avv.Francesca Morfù)

Spunti e Riflessioni Giuridiche
(Avv.Francesca Morfù)

 AISC News.. La Camera ha approvato all’unanimità una proposta di legge bipartisan che modifica in punti essenziali l’articolo 609-bis del Codice penale. Il fulcro della riforma è l’affermazione che è violenza sessuale qualsiasi atto compiuto senza il consenso libero e attuale della persona coinvolta. Il consenso, quindi, diventa l’unico elemento necessario per qualificare la liceità del rapporto: deve essere presente, reale e mantenuto per l’intera durata dell’atto.
Rimangono invariate la cornice edittale ,da sei a dodici anni di reclusione, e le aggravanti previste dall’articolo 609-ter, così come l’attenuante per i casi meno gravi. Il reato si configura nelle tre tipiche condotte: compiere atti su un’altra persona, costringerla a compierli o a subirli, sempre in assenza del suo consenso.
La proposta di legge interviene anche sul secondo comma, ampliando le ipotesi di “induzione”: accanto all’abuso di inferiorità fisica o psichica, viene ora considerato rilevante anche l’abuso di una condizione di particolare vulnerabilità della vittima, intesa in senso ampio e comprensiva di situazioni personali, familiari o ambientali che possano ostacolare la libera formazione della volontà.
Il testo recepisce inoltre la giurisprudenza recente della Cassazione. La sentenza 37513 del 18 novembre 2025 ribadisce che il dissenso può essere manifestato anche con comportamenti concludenti, non necessariamente con parole esplicite, e che può sopraggiungere nel corso del rapporto, rendendolo immediatamente illecito. Spetta all’imputato fornire elementi che dimostrino di aver agito credendo ragionevolmente nel consenso. La sentenza 29356 del 19 luglio 2024, richiamata anche nel dibattito parlamentare, aveva già chiarito che il dissenso iniziale è sufficiente e non deve essere ripetuto continuamente.
Nel complesso, la riforma si ispira alla Convenzione di Istanbul e mira a rendere più chiaro e coerente il quadro normativo, riconoscendo che la tutela della libertà sessuale passa dalla centralità del consenso e dalla protezione delle persone più vulnerabili.

Sent. n. sez. 1468/2025
UP – 09/10/2025
R.G.N. 21086/2025

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Noha Iraqi

نهى عراقي.. ليسانس أداب.. كاتبة وشاعرة وقصصية وكاتبة ومحتوى وأبلودر

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